Ho ricevuto la Skilhunt H03F da GearBest per la recensione
Ecco le specifiche della Skilhunt per la H03F (e per la serie H03)
Super bright & latest CREE XML-2 U4 LED, Max 1200 LED lumens. High-Performance, High-Efficiency and energy conservation.
Durable aluminum vacuum plating reflector, Efficiency reflection, perfect beamshot, excellent structure and temperature resistance.
Flat tail cap with strong magnet to secure to ferrous surfaces.
Rugged indestructible aluminum body with anti-scratching type III hard anodization
Multi-level dissipating heat designand new copper starboard, excellent heat dissipation. Flashlight head integrated construction, high thermal conductivity.
Side switch button to transferring mode user-friendly interface to adjust output.
Eight output levels and three Strobe, suitable for different environment.
Wide input range provides more choices of batteries. High efficiency driver circuit, no visible flash in any mode.
Automatic memory function, remember last used setting and can be preset to specific output mode for instant access.
Reverse polarity protection, to protect from improper battery installation.
Low-voltage prompts function, the light will flash when the battery is low,remind user replace the battery on time.
Engineered anti-slip knurling for a tightly firm grip.
Dual recoil absorbing springs, better impact resistance.
Tail stand as a candle-light.
New intelligent temperature control technology for headlamp stable and safe use
Low standby current below 0.5uA
New side switch lock-out function.
Skilhunt mi ha detto che la H03, la H03R e la H03F hanno lo stesso driver. Il che significa che l’unica differenza tra le 3 è il Sistema di ottica-riflettore: la H03 ha una lente TIR, la H03R ha un riflettore e la H03R ha il riflettore della H03R più un diffusore spostabile.
Quindi, la costruzione delle torce, la UI e il runtime è identico per tutti e 3 i modelli (la H03F con il diffusore in posizione e la H03 avranno un output leggermente più basso dovuto all’ottica-diffusore).
Il fascio della H03R è lo stesso della H03F senza il diffusore in posizione.
Skilhunt mi ha detto che l’ottica della H03 è la stessa della H02. Avendo una H02 con ottica, ho smontato la H03F e ho sosituito il riflettore con l’a lente tir della H02. Ho così ottenuto una H03.
In questa review posso dire di aver testato la H03F (la torcia che ho ricevuto), la H03R (la torcia che ho ricevuto, senza il diffusore sul fascio), e la H03 (la H03F che ho ricevuto, con l’ottica della H02).
Cominciamo con la H03F,
La H03F è la nuova frontale di Skilhunt. Richiama la forma della H02.
Credo sia l’unica frontale di qualità ad avere il caratteristico diffusore movibile.
La H03F
Zigrinatura sul corpo, filetti anodizzati al tailcap consentono il lockout fisico.
La testa con un buco per lanyard e delle alettature per la dissipazione del calore.
Dentro il tailcap la molla tiene in posizione il forte magnete che può essere usato per appendere in giro la torcia. Al polo positivo c’è una molla, per cui le celle flat top funzionano senza problemi.
Se non volete un magnete nel tailcap, c’è uno spaziatore nella scatola per riempire il vuoto lasciato dal magnete.
E adesso, quello che tutti aspettavano: la caratteristica unica della H03F
La H03F ha un XM-L2 U4 centrato in un piccolo riflettore OP.
C’è un diffusore che ruota attorno a un asta di metallo al lato. L’ottica è libera di ruotare, e ha alcuni punti in cui si “impunta†grazie a delle piccole scavature (verdi).
Quando il diffusore è in posizione “apertaâ€, non interferisce con il fascio generato dal riflettore, ed è relativamente stabile.
Sul mio campione c’è un po’ di gioco in posizione chiusa (cioè a contatto con il vetro); in pratica il diffusore ha un po’ di gioco e si può muovere fino a pochi mm dal vetro.
Paragonata alla vecchia H02 (la mia l’ho moddata cambiandogli il led), la H03 è di molto più piccolo, l’anodizzazione è più opaca e le finiture nel complesso migliori. I filetti per le viti che tengono ferma la cornice di metallo sono dovuti ad alcuni inserti inseriti nell’alluminio.
Qui con l’ottica della H02
UI
Skilhunt fornisce uno schema dell’interfaccia
La torcia ha 4 livelli: basso, medio, alto e turbo. Ogni livello può essere impostato in una delle 2 intensità preimpostate.
Per esempio, il livello basso può essere impostato a 0.2 o 3.5 lumen, il medio a 20 o 70 lumen, e così via. La scelta viene ricordata dalla torcia.
Da spenta: un click accende la torcia all’ultimo livello usato, mentre un lungo click la accende al livello basso, e un doppio click la manda al livello turbo.
Quando la torcia è accesa: un click prolungato la spegne, e un click normale la fa avanzare tra le modalità (basso, medio, alto, turbo, basso, medio, turbo…).
Per cambiare da basso1 a basso2 o da basso2 a basso1, fare un doppio click quando la torcia è accesa al livello basso.
Quando la torcia è accesa un triplo click attiva le modalità intermittenti: strobo a frequenza variabile e 2 beacon. Per ciclare tra queste modalità , fareun doppio click. La torcia ricorda l’impostazione.
Il led sotto lo switch funziona sia come indicatore di carica (quando il voltaggio scende sotto i 3.3 volt lampeggia due volte ogni 2 secondi, sotto i 3 volt lampeggia 3 volte ogni secondo), e anche come locator.
Da spenta tener premuto per più di 1,5 secondi per attivare il lockout e il locator. Per accendere la torcia tenere premuto lo switch per più di 1.5 secondi.
Beamshot. 1 metro dal muro.
Solo riflettore, niente diffusore (quindi è il fascio della H03R). Si vedono i punti che tengono l’asta del diffusore nella porzione superiore dello spill (questi sono logicamente presenti solo nella H03F, nella H03R non ci sono punti di contatto). Ho misurato 3.170 Cd per la H03R.
H03F con il diffusore
Il gioco del diffusore in posizione chiusa ha poco effetto sul fascio (si spostano un po’ gli anelli nel fascio, è più fastidioso il tintinnio del diffusore che sbatte sul vetro). Il diffusore liscia lo spot.
Il diffusore della H03F, similmente ad altri diffusori che si montano a incastro, rendono più omogeneo il fascio, ma diffonodono luce dai bordi. Questo rende la torcia un po’ fastidiosa da usare perché la luce diffusa colpisce gli occhi (ad esempio quando usata come frontale e orientate verso il basso).
Adesso la H03 (la H03F con rimosso diffusore e riflettore, installata la TIR della H02)
Altri beamshot con altre torce frontali, tutte le torce al turbo con LG MJ1 a mezzo metro dal muro.
Output e runtime
Tutti I test sono stati fatti con LG MJ1, e le misurazioni fatte con la H03F senza il diffusore in posizione. Ricordo che la H03F, la H03 e la H03R hanno lo stesso driver e avranno le stesse performance (un po’ meno output per la H03F con il diffusore in posizione e la H03)
Le mie misure sono coerenti con i dati di Skilhunt.
In pratica Turbo2 ha la stessa luminosità di turbo 1 dopo il suo unico stepdown. Si può tornare al turbo da 850 lumen con un doppio click dopo lo stepdown.
Mie considerazioni sulle parti in commune (UI, output, runtime)
La torcia è ben costruita, la UI è simile a quella della H02 ma con output customizzabili (4 luminosità per la H02, 8 per le H03), e un led che fa sia da locator che da indicatore di carica.
Le H03 permettono di accedere da spenta all’output basso, turbo e l’ultimo livello usato. Questa è l’interfaccia che preferisco.
Sento la mancanza di un livello intermedio fra i 1000 e i 500 lumen.
Una breve parentesi riguardo i tipi di fascio delle frontali:
– Quelle completamenti flood (come la zebralight H602), dove c’è solo spill. Possono essere usate da pochi centimetre a qualche metro (perché la luce non è focalizzata e si disperde entro poco)
– Quelle “che tiranoâ€, (come la zebralight H600, Skilhunt H02R, H03R), dove c’è un fascio traduzionale compost da spot e spill. Lo spill è generalmente più stretto, e lo spot le rende in grado di illuminare più in profondità . Però non sono fatte per le brevi distanze dove lo spot abbaglia.
– Quelle intermedia, che vanno da modally con lenti frosted (Zebralight H600F) a quelle con ottiche o diffusori (armytek wizard, skilhunt H02, H03, H03F). Queste stanno tra le due categorie. Lo spot è reso più “morbido†e allargato dalle lenti ed è più usabile abrevi distanze, e possono essere usate a brevi distanze fino a qualche metro in più rispetto alle torce completamente flood. Le torce con ottiche TIR hanno ancora “tracce†di hotspot e il suo angolo dipende dalle caratteristiche dell’ottica TIR.
Non credo che uno di questi fasci sia superior ad un altro. Semplicemente ci sono diversi scenari di utilizzo che richiedono diversi fasci, su cui si innesta la preferenza degli utenti.
La H03R con il suo riflettore, rientra nella categoria di torce “che tiranoâ€.
La H03, con l’ottica TIR, rientra in quelle intermedie.
La H03F con il suo diffusore removibile, dovrebbe permettere di cambiare tra due tipi di torcia, da una “che tira†(senza diffusore), a una intermedia (con diffusore)
Il diffusore della H03F funziona così?
In pratica, sì: come si vede dai beamshot c’è differenza tra i due tipi di fascio.
Ho provato a usare la mia H03F e saltare un po’ per vedere se il diffusore si movesse dalla posizione chiusa (qualcosa in più del gioco che c’è nella posizione chiusa), e non ce n’è.
Il sistema del diffusore mobile è 100% a prova di bomba per me?
No, ero un po’ preoccupato di cosa sarebbe successo in caso di caduta su una superficie dura, specialmente quando il diffusore si trova nella posizione aperta.
Infatti, dopo una caduta accidentale (da più di 1 metro) su una superficie dura, ho visto che il diffusore ruotava liberamente e non si fermava più nei punti comandati. Dopo aver ispezionato da vicino, ho visto che il diffusore e l’asta metallica erano ok, ma uno dei due punti che tengono in posizione l’asta era piegato.
La piegatura ha cambiato l’inclinazione dell’asta di metallo, che si trova ora troppo lontano dalla sporgenza che dovrebbe assicurare che stia in posizione. Ho premuto un po’ con la mano per cercare di rimetterla a posto, e voilà :
Adesso, sarò stato sfortunato e avrò ricevuto un esemplare difettoso, e le altre H03F potranno resistee a molte cadute, oppure la mia è caduta da più in alto di quanto previsto dal costruttore. So che la mia è l’unica recensione in cui emerge questo problema.
Ma non sono comunque troppo convinto della resilienza delle piccole parti in plastica, specie quando cadono con tutto il peso della torcia sulle spalle. Questo non vale solo per la H03F ma anche per tutte le altre torce.
Anche il meccanismo che tiene il diffusore in posizione nei punti comandati mi sembra inaffidabile.
Piccola protrusione di plastica contro piccola scavatura nella plastica. Cosa succede quando polvere e sporco si accumuleranno? O anche quando della semplice usura mangerà i punti di contatto?
Ho contattato Skilhunt a riguardo, chiedendo se il gioco nel diffusore fosse normale, e se ci fossero ricambi disponibili (al tempo era ancora intera), e mi hanno chiesto di chiedere al venditore.
GearBest mi ha detto che non hanno ricambi per il diffusore delle H03F.
Quindi, in conclusione: posso consigliare la H03 e H03R, che ho praticamente testato.
Se prevedete di comprare una H03F, in base alla mia esperienza su un solo esemplare, vi raccomando di usarla con più cura di me.
Se qualcuno mi chiedesse come migliorare l’affidabilità del design della H03F, direi:
Fare la finestrella che tiene il vetro e i punti che tengono l’astina di metallo, non in plastica ma in metallo.
Il pivot è ok fatto in metallo, ma vorrei poterlo rimuovere svitandolo.
Fare una O di metallo che tenga al suo interno il diffusore. In questo modo il diffusore si inserisce al suo interno e si ottengono 2 vantaggi:
possibile installare diversi tipi di diffusore, anche colorati
eliminazione della luce che esce dai lati del diffusore.
Per tenere il diffusore in posizione aperta e chiusa? Magneti.
Grazie a: AntoLed per avermi prestato la fotocamera e il luxmetro, Zampa per il treppiede.